Si capisce lontano un miglio che la diplomazia di Cudin serve a chiarire le cose che De Anna non conosce e dall'altro lato a evitare che la regione riduca i suoi sovvenzionamenti.
TEATRO COMUNALE "GIUSEPPE VERDI" |
L’assessore De Anna bacchetta i privati: «Danno troppo poco» |
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Mercoledì 13 Luglio 2011, |
PORDENONE - (v.s.) Alle prese con i finanziamenti pubblici Elio De Anna, assessore regionale alla Cultura, ammonisce il settore privato. Spunto della riflessione - in occasione della presentazione della rassegna di mostre Spilimbergo Fotografia 2011 - la quota di partecipazione degli "Amici del teatro" del comunale Giuseppe Verdi. Un sostegno finanziario troppo risicato, secondo De Anna: «Quando scopro che la Regione partecipa come socio fondatore con 845 mila euro, la Provincia con 155, il Comune di Pordenone con 450 e cinque privati con 5 mila euro ciascuno, credo sarebbe il caso di dare a questi ultimi una pedata. Questa cifra dimostra che la cultura viene ancora considerata una spesa». I cinque a cui l'assessore regionale fa riferimento sono Marco de Bosichi (agente Sai), Palazzetti, Peressini Audi, Tipografia Sartor Pordenone e dalla prossima stagione anche la Cimolai; si tratta di sostenitori che intervengono in qualità di "amici" della fondazione a capo del teatro, come contributo volontario. In seguito De Anna ha colto l'occasione per accennare al taglio dei fondi: «Sempre più in futuro questi dovranno essere indirizzati a manifestazioni che non si sovrappongono l'una all'altra». E spinge oltre l'argomento riferendosi alla Galleria della Provincia di corso Garibaldi: «In un periodo in cui tutti vogliono fare mostre e mi riferisco alla pittura, se questo spazio venisse deputato alla fotografia, sarebbe difficile per la Regione non investire. Eventualmente anche dedicando spazio ai fotografi emergenti del territorio». Un suggerimento raccolto da Giuseppe Bressa, assessore provinciale alla Cultura, che ha già preannunciato un grande evento e relativa mostra per il 2012: un'esposizione sui friulani deceduti in Russia durante la costruzione della Transiberiana. |